Un lampo e dopo un tuono.
Sarà stato oggi,
o ieri. O questa notte.
Fiorivi. T'alzavi con passi d'acqua
nei pulviscoli, tra radici verdi.
Volavi. Polline di sole
tra fughe di solchi lucenti.
Bucavi l'ultimo ghiacciolo
con l'astro che era riflesso
roseo d'aria, tra le tue luci.
Ora cammini nel passo degli agnelli,
mentre ti danza il vento,
e le pupille frastagliano fiori a fasci,
in mulinelli.
Venture cose battono le foglie
entro le selve, e serrano i canneti
segreti nidi.